Descrizione
La conservazione, la valorizzazione e la diffusione delle specie vegetali, sia sulla proprietà pubblica sia su quella privata, sono importanti fattori di qualità ambientale.
Non esiste una legge nazionale per la tutela degli alberi (a eccezione di quelli monumentali), ma esistono dei Regolamenti comunali del verde o delle ordinanze sindacali che regolano il loro abbattimento in aree pubbliche e aree private.
I tagli dei pioppi e delle colture industriali da legno derivanti da impianti artificiali, dei frutteti e di altre colture agrarie non sono soggette ad autorizzazione comunale.
Per ulteriori informazioni, contatta l'ufficio competente.
Approfondimenti
I cittadini intenzionati ad accatastare legna da ardere su terreno di proprietà comunale dovranno rivolgersi all’ufficio di Polizia Locale per concordare come e dove effettuare l’accatastamento.
È vietato accatastare legna da ardere su aree comunali:
- in prossimità della strada regionale 203 "Agordina", salvo le aree individuate a tal scopo dall'Amministrazione e con le modalità concordate con la guardia boschiva comunale
- oggetto di interventi di ripristino o di nuovi lavori
- dove le cataste possono limitare la visibilità e creare rischio per il transito dei veicoli.
La cataste possono rimanere per un massimo di 12 mesi, dopodiché devono essere rimosse.
Per questioni di decoro, è vietato utilizzare pannelli in lamiera per la copertura delle cataste, in particolare lungo le strade silvo-pastorali.
Le indicazioni sulle modalità di prelievo della legna nei boschi comunali e per la concessione di legname d'opera dai boschi si rimanda alle indicazioni del Regolamento sui diritti d’uso dei boschi.